TYERAMO – Il Liceo Scientifico "Melchiorre Delfico" annesso al Convitto Nazionale di piazza Dante, tra le attività di orientamento in entrata, organizza da qualche anno il ‘Progetto Lib(e)ri’. Quest’anno si chiama ‘Lib(e)ri Migrantes’: gli alunni delle scuole medie di Teramo e provincia sono stati invitati a leggere due romanzi sul tema dell’immigrazione/emigrazione, sui quali dovranno rispondere in una gara a squadre. L’iniziativa si terrà domattina, presso l’aula magna del convitto.
I libri sono: "Nel mare ci sono i coccodrilli" di Fabio Geda (che narra l’odissea realmente vissuta da un bambino afgano fino al suo arrivo in Italia) e "Giù nella miniera" (le vicende di una famiglia di abruzzesi emigrati a Marcinelle, in Belgio, negli anni ’50), scritto a due mani da Igor De Amicis (scrittore teramano di Montorio al Vomano) e Paola Luciani.
All’iniziativa didattica interverranno Antonella Durante, direttore del Centro Cas di Basciano e dello Sprar di Roseto degli Abruzzi e della Cooperativa Tre Fontane di Roma, Keita Inza e Dao Yonousso, che sono due giovani migranti arrivati in Italia nel 2014 e che hanno completato il percorso nell’accoglienza ed oggi lavorano come mediatori in queste strutture. Porterà la sua esperienza anche Newton Osagie, che è stato accolto presso la struttura Sprar di Teramo. Un contatto diretto con gli studenti del LIceo Scientifico per uno scambio di esperienze e per approfondire di prima persona il fenomeno.